La variante inglese del Covid spaventa l’Europa. La mutazione circola dal mese di novembre (almeno) e ha già una diffusione internazionale.
La preoccupazione per la variante inglese del Covid sta in qualche modo appannando la gioia per l’arrivo del vaccino Pfizer in Europa, che dovrebbe essere approvato nei prossimi giorni per procedere con le prime simboliche vaccinazioni prima della fine di dicembre. Ora però la comunità scientifica è impegnata a fare il punto sulla mutazione del nuovo coronavirus, che ha già superato i confini della Gran Bretagna, dove era stato identificato nel mese di settembre.
La mutazione del Covid fa paura
La variante del Covid preoccupa per la velocità di propagazione. E se anche non fosse più letale potrebbe far aumentare il numero dei decessi per un maggior numero di nuovi casi. Il rischio è quello che possa esserci una nuova ondata causata da questa mutazione, che potrebbe portare al collasso i sistemi sanitari di molti Paesi europei, spingendo le autorità a procedere con un nuovo lockdown generale, molto simile a quello dello scorso mese di marzo, per quanto riguarda l’Italia.
Ecdc sulla variante del Covid: circola da novembre. Isolare immediatamente i casi
Il Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc) invita tutti i Paesi ad identificare nel minor tempo possibile tutte le persone che sono risultate positive con la nuova mutazione e quelle che sono state nelle aree più colpite. Lo scopo è quello di individuare i soggetti e testare i contatti stretti. i positivi devono essere evidentemente isolati per evitare che contribuiscano ad una rapida diffusione del virus mutato.
L’Ecdc inoltre ritiene che la mutazione circola dal mese di novembre. Non ci sono dubbi sul fatto che la diffusione sia internazionale, ma resta da capire di che tipo di diffusione stiamo parlando: contenuta oppure no.
Il lavoro dello Spallanzani
Nel lavoro di ricerca è impegnato anche l’Istituto Spallanzani, che anche di fronte ai primi casi di coronavirus ha rappresentato il baluardo della sanità italiana indicando la via da seguire. Proprio allo Spallanzani è stata avviata la procedura per isolare il nuovo virus, o meglio la nuova forma del nuovo coronavirus.
La variante del Covid in Italia
La mutazione del Covid, come noto, è arrivata anche in Italia. Nella giornata del 20 dicembre è stata registrata in una donna di Roma che ha un compagno britannico che era da poco tornato proprio dall’Inghilterra. La donna è in buone condizioni ed è in isolamento domiciliare. Intanto a Bari si registra un nuovo caso sospetto: è quello di una ragazza rientrata da Londra.